Descrizione
Più piccolo è il paese, più grandi sono i peccati
Autore: Davide Bacchilega
Data pubblicazione: maggio 2016
Pagine: 303
Romagna. Niente spiagge affollate e ombrelloni colorati, stavolta. In inverno ogni immagine da cartolina è offuscata da una nebbia talmente fitta che tutto appare torbido e minaccioso. Come le lettere anonime che tre ex ragazze squillo ricevono prima di Natale. Come la serie di crimini che in pochi giorni travolge vite tanto diverse quanto legate senza scampo l’una all’altra. Sono quelle di Michele, giornalista di cronaca nera sempre a caccia di cattive notizie; di Mauro, tanatoprattore con un’insana passione per i cadaveri e i quiz televisivi; di Barbara, moderna prefica ingaggiata per piangere ai funerali; di Giorgia, affetta da una malattia rara che le impedisce di ricordare i volti; dei rispettabili frequentatori del Circolo, un club di notabili locali sede di intrighi di potere e scambi sessuali. Senza dimenticare Ermes, “imprenditore del piacere” con mire politiche, e il suo cane Arrigosacchi.
Davide Bacchilega ci offre un quadro feroce della provincia italiana, e della Romagna in particolare, e con il suo tocco sempre ironico non risparmia nessuno. Perché, come ci ricorda anche nel titolo, più piccolo è il paese, più grandi sono i peccati.
Davide Bacchilega è un romagnolo del 1977. Vive a Lugo e lavora a Bologna. Di giorno scrive pubblicità, di notte romanzi. Ha pubblicato i romanzi “White Russian” (Incontri editrice, 2005), “Deep Blue Hotel” (I fiori di campo, 2006), “I romagnoli ammazzano al mercoledì” (Las Vegas edizioni, 2014), “Più piccolo è il paese, più grandi sono i peccati” (Las Vegas edizioni, 2016) riedizione riveduta e corretta di “Bad news” (Giulio Perrone Editore, 2011). Diversi suoi racconti fanno parte di raccolte edite da Marcos y Marcos, Stampa Alternativa, Giulio Perrone Editore e altri. Finora non ha mai ammazzato nessuno al mercoledì.
Mara –
Io una cosa sola voglio sapere: perché libri come questi non vengono candidati allo Strega?
Mara
Cris –
La provincia raccontata da Bacchilega è quella cosa che poi, quando passi in provincia, non puoi pensare che alla provincia raccontata da Bacchilega. Un ottimo romanzo.
Rio C. –
Rapido e bruciante, ti avvolge nella sua spirale conducendoti, attraverso gli occhi di una serie di protagonisti tutti a loro modo “fuori dal seminato”, giù nell’inferno della più crudele provincia italiana. Da leggere.
Giulia Mastrantoni –
Molto bello! Bel colpo di scena, soprattutto.