
Chiara Sinchetto
Autore di Non aprite quel libro!
Chiara Sinchetto è nata nel 1987 in provincia di Torino.
Crea percorsi culturali tra letteratura e filosofia per persone curiose e introspettive in cui esplora diversi generi; abbatte anche pregiudizi sulla letteratura horror e si occupa di promozione della lettura. Tiene corsi in ambito letterario e filosofico per realtà culturali, aziende e biblioteche. Lavora come editor e ghostwriter; ha creato e gestisce un blog letterario e collabora con siti culturali.
Introduzione
Perché proprio io, perché proprio l’horror e perché vi ho voluti qui?
Prendete una sedia e, se vi va, entrate.
C’è una bambina che legge La casa delle vacanze di Clive Barker e trema: un ragazzino di nome Harvey è finito in un posto che sembra bellissimo ma che è, invece, un incubo.
Parecchi anni dopo, succede lo stesso con Zio vampiro di Cynthia D. Grant (collana Gaia Junior Mondadori, ve la ricordate?). La storia è diversa: c’è una ragazza con uno zio che è un mostro. Anche qui c’è qualcosa che sembra e che non è.
Succede che quella bambina restituisce entrambi i libri senza averli mai terminati, per poi tornare a quelle storie solo da adulta.
Quella bambina sono io e quelle furono le prime volte in cui capii che ci sono mostri umani più spaventosi di quelli soprannaturali e che proprio di questo parlavano quei libri.
Da piccola mi innamorai della spiegazione dei brividi provocati da libri e film, che ho trovato nel Manuale della paura di Stefania Fabri e Francesca Lazzarato. Non avevo ancora idea di quanti tipi di mostri e luoghi da brivido vicini a me esistessero. Da grande la ritrovai in Danse macabre di Stephen King, dove i mostri sono cresciuti e diventati più complessi e i luoghi più vicini ancora.
Recensioni