“Festival Maracanã” ritorna in libreria: ecco perché l’abbiamo (ri)pubblicato

13 Lug 2023 | Fare i libri | 0 commenti

Festival Maracanã mi era stato proposto tanti anni fa da Vito Ferro, amico, collega e compare di tante belle avventure letterarie e anche calcistiche (ci conosciamo da vent’anni!).
È sempre rischioso quando un amico ti propone un suo manoscritto: proprio perché in editoria non ha senso “pubblicare amici e raccomandati” c’è il rischio di rovinare un bel rapporto. Non è stato questo il caso. Perché fin da subito ho trovato il suo romanzo adattissimo allo spirito di Las Vegas. Direi anzi che è uno di quelli più vicini a ciò che immaginavo quando ho aperto la casa editrice.
Festival Maracanã è uscito per la prima volta in libreria nel giugno 2012 ed è uno di quei libri che colpiscono sempre l’attenzione del pubblico alle fiere.

Copertina Festival Maracanã - Prima edizione
La copertina della prima edizione

Anche perché è ambientato in un quartiere di Torino piuttosto chiacchierato (che nel romanzo viene chiamato in un altro modo ma rimane riconoscibilissimo). E anche perché – in un momento in cui tanto si dibatte di storie vere vs. storie di finzione – Festival Maracanã fa un passo più in là: pur ispirandosi a fatti veramente accaduti (il festival del titolo è stato organizzato per due anni), si sposta poi in un terreno fantastico, in quello che l’autore definisce “umorismo magico”.

Di cosa parla festival Festival Maracanã?

Ale, Casimiro e Tommy hanno trent’anni e vogliono organizzare un festival musicale nel loro quartiere: nulla di sorprendente se non fosse che non hanno soldi, non hanno agganci in politica, e abitano in uno dei quartieri più difficili di Torino.
Ma il sogno di organizzare una piccola Woodstock è troppo importante per arrendersi alla realtà. Quindi i ragazzi ci provano: cercano le risorse dove possono, aiuto dove c’è, sbattono la testa contro l’ambiente che li circonda.
Il romanzo è divertentissimo e il finale… da fuochi d’artificio!

Se volete farvi un’idea qui potete scaricare le prime pagine.

Ma perché abbiamo deciso di ripubblicare “Festival Maracanã”?

Prima di tutto perché Festival Maracanã è un libro divertentissimo. Ci erano rimaste poche copie della vecchia edizione e ci tenevamo a rilanciarlo come si deve, a dargli una nuova veste grafica e a riproporlo in libreria.
È una storia di amicizia, di sogni, di musica, di quello che significa(va?) essere giovani e senza troppi pensieri. Come scrivevo prima, era lo spirito di Las Vegas quando è nata quindici anni fa.
Poi (forse) siamo tutti cresciuti, un po’ invecchiati, ma è sempre bello voltarsi indietro e dire: ecco, eravamo così, e non eravamo affatto male!

Se vuoi avere l’occasione di conoscere Ale, Casimiro, Tommy e tutti gli altri che hanno dato vita al festival più pazzo della storia, vai in libreria e richiedi la tua copia di Festival Maracanã di Vito Ferro.

Oppure acquistalo sul nostro sito!

Copertina Festival Maracana - Fronte
Fai click sulla copertina per leggere tutti i dettagli su Festival Maracanã
Ha scritto il post
Andrea Malabaila
Sono nato a Torino nel 1977. Nel 2007 ho fondato Las Vegas edizioni, di cui sono Sindaco, direttore editoriale, oscuro burocrate e facchino. Insegno Scrittura Creativa alla Scuola Internazionale di Comics di Torino. Ho pubblicato il primo romanzo a ventitré anni e da allora il vizio della scrittura non mi ha più abbandonato. Fino a qui i romanzi sono otto: “Quelli di Goldrake” (Di Salvo, 2000), “Bambole cattive a Green Park” (Marsilio, 2003), “L’amore ci farà a pezzi” (Azimut, 2009; Clown Bianco, 2021), “Revolver” (BookSalad, 2013), “La parte sbagliata del paradiso” (Fernandel, 2014), “Green Park Serenade” (Pendragon, 2016), “La vita sessuale delle sirene” (Clown Bianco, 2018), “Lungomare nostalgia” (Spartaco, 2023). Nella prossima vita voglio essere l’ala destra della Juventus Football Club, nella precedente avrei voluto essere uno dei Beatles.

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