Paradisi perduti è il romanzo d’esordio di Emanuele Zeffiro, portato in anteprima all’ultimo Salone del Libro di Torino e in libreria dal 26 maggio.
Era un po’ che non facevamo esordire un nuovo autore e ne siamo molto felici, perché sembra ormai che tutti quelli che propongono manoscritti siano già autori navigati. Il motivo è che oggi, grazie anche al self-publishing, è molto più semplice pubblicare il primo libro, che però rischia di passare inosservato.
E invece un esordio è qualcosa di importante, perché ci rivela un autore, quello che ha da dire (e all’inizio si hanno sempre tantissime cose da dire) e le sue potenzialità.
Siamo doppiamente felici perché Paradisi perduti ci è stato segnalato da uno scrittore che stimiamo molto, Paolo Zardi, e che con noi ha pubblicato un racconto nell’antologia Prendi la DeLorean e scappa. Emanuele Zeffiro è stato suo allievo, e Paolo ci ha detto: “Che ne direste di dare un’occhiata al suo romanzo? Secondo me è perfetto per Las Vegas.”
Aveva ragione lui, e quindi eccolo qui!
Ma perché abbiamo deciso di pubblicare “Paradisi perduti”?
Paradisi perduti è la storia di Davide, un trentenne che ha grossi problemi con le donne, con la figura ingombrante del padre, con un’educazione cattolica molto stretta e con un’aggressività che ogni tanto non riesce a controllare. Un protagonista problematico, fuori dagli schemi, a volte anche disturbante… esattamente come piace a noi.
Davide comincerà a viaggiare, prima in Costa Rica, poi in Argentina e in India, e il suo viaggio fisico andrà in parallelo col suo viaggio interiore, in cui poco alla volta prenderà maggiore consapevolezza di sé e delle parti su cui lavorare per poter vivere una relazione serena.
Il percorso che compie Davide è molto bello perché molto autentico, non ci sono sconti e scorciatoie poco credibili, ma tutto passa attraverso tentativi, errori e inciampi.
Per tutti questi motivi Paradisi perduti è davvero un ottimo esordio, scritto da una penna che sembra già molto matura e consapevole, con uno stile che si adatta perfettamente al protagonista: a volte avvolge e a volte ferisce.
Se vuoi avere l’occasione di conoscere Davide e le sue peripezie in giro per il mondo vai in libreria e richiedi la tua copia di Paradisi perduti di Emanuele Zeffiro.
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